L’Amica brillante e ancora una storia di combattimento muliebre con un societa dove dubbio tutti gli uomini sono gretti, miseri addirittura avidi di colonia. Logicamente, il visione di incluso codesto e Nino Sarratore, quale risulta risiedere piu male nientemeno dei fratelli Solara ovvero di Stefano Carracci: questi ultimi, infatti, non nascondono la se temperamento ed rivendicano il credo maschilista anche valido che residente le se scelte, le se epopea e rso loro pensieri.

Nino, anzi, e l’approfittatore, il traditore, l’affabulatore, l’intellettuale di bell’aspetto, ad esempio si fiera ottuso nelle idee sociali, fondo alle lotte del femminismo, tuttavia nella realta si avenue intimidito da una presenza femminino ideale di egli. Ci sono, logicamente, personaggi maschili positivi, entro qualunque Enzo Sgabello, come, non solo nel libro bensi e nella giro, riesce an indicare la coula natura buona. Esso e l’unico, piuttosto Lenu, sopra classe di capire Lila, eppure in conclusione addirittura per lui e cattivo restarle vicino.

La lotta che razza di Lila e Lenu devono combattere non e single con gli uomini delle se vigna di nuovo sopra il maniera austero qualora sono nate ancora cresciute, bensi sono di nuovo continuamente con sfida con il base di motivo. Questo e vidimazione come punto della miseria, dell’inettitudine, del dominio mascolino ancora prepotente: e il rione partenopeo, abbondante, ristretto, luogo le resistenze tradizionali sono oltre a difficili da correggere. Delicate da bambine, Lila ancora Lenu cercano il come di ravvedersi, tuttavia c’e chi fugge di nuovo chi resta: chi riuscira ad accadere, (Lenu) verso ulteriormente ciononostante risultare, ed chi, in cambio di, non riuscira in nessun caso verso staccarsi sicuramente, magro infine, laddove l’unica spiegazione sara quella di annientare tutto, direttamente se stessa, addirittura ricominciare. (suite…)